Stefano Bancalari, Logica dell’epochè. Per un’introduzione alla fenomenologia della religione
Husserl credeva la filosofia da lui fondata si potesse ramificare in tante aree quante erano le regioni dell’essere. Con tutta probabilità avrebbe quindi concepito la fenomenologia della religione come un ambito speciale dotato di un oggetto speciale. Il libro di Stefano Bancalari rompe con questa v...
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Format: | Electronic Review |
Language: | Italian |
Check availability: | HBZ Gateway |
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Fernleihe: | Fernleihe für die Fachinformationsdienste |
Published: |
Università degli Studi di Urbino
2019
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In: |
Nuovo giornale di filosofia della religione
Year: 2019, Volume: 9, Pages: 1-6 |
Further subjects: | B
Fede
B Ontology B Monoteismo B Reason B Phenomenology B Religious philosophy B Filosofia della Religione B Religione B Filosofia B Essere B Ebraismo B God B Ontologia B philosophy of religion B Book review B Cristianesimo B Religion B Faith B Metaphysics B Christianity B Dio B Ermeneutica B Ragione B Hebraism B Metafisica B Fenomenologia B Philosophy |
Online Access: |
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Summary: | Husserl credeva la filosofia da lui fondata si potesse ramificare in tante aree quante erano le regioni dell’essere. Con tutta probabilità avrebbe quindi concepito la fenomenologia della religione come un ambito speciale dotato di un oggetto speciale. Il libro di Stefano Bancalari rompe con questa visione «disciplinare» della stessa: secondo l’autore la religione non può essere semplicemente il tema di un’ontologia regionale tra le altre, in quanto s’offre piuttosto come qualcosa rispetto a cui la fenomenologia in quanto tale decide di sé. Quest’ultima è descritta come un movimento epocale che invera e radicalizza premesse poste dal criticismo kantiano e da quella che si è sviluppata come filosofia della religione. |
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ISSN: | 2532-1676 |
Contains: | Enthalten in: Nuovo giornale di filosofia della religione
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Persistent identifiers: | DOI: 10.14276/2532-1676/3156 |