Un intimo dialogo: la preghiera secondo Massimo di Tiro e i suoi echi nel pensiero cristiano
Uno degli aspetti più interessanti delle Orazioni di Massimo di Tiro, retore e filosofo ascrivibile alla Seconda Sofistica, è che esse paiono avulse dal presente del loro autore, complice la rigida limitazione al mondo classico dei riferimenti letterari e filosofici che esse contengono. A dispetto d...
| Published in: | Annali di scienze religiose |
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| Main Author: | |
| Format: | Electronic Article |
| Language: | Italian |
| Check availability: | HBZ Gateway |
| Journals Online & Print: | Drawer...
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| Fernleihe: | Fernleihe für die Fachinformationsdienste |
| Published: |
Brepols
[2017]
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| In: |
Annali di scienze religiose
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| Standardized Subjects / Keyword chains: | B
Maximus, Tyrius 125-185, Dissertationes
/ Clemens, Alexandrinus ca. 150-215
/ Origenes, Platonicus ca. 3. Jh.
/ Gregory of Nyssa 335-394
/ Evagrius, Ponticus 345-399
/ Providence
/ Prayer
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| RelBib Classification: | AG Religious life; material religion KAB Church history 30-500; early Christianity TB Antiquity VA Philosophy |
| Online Access: |
Volltext (Verlag) Volltext (doi) |
| Summary: | Uno degli aspetti più interessanti delle Orazioni di Massimo di Tiro, retore e filosofo ascrivibile alla Seconda Sofistica, è che esse paiono avulse dal presente del loro autore, complice la rigida limitazione al mondo classico dei riferimenti letterari e filosofici che esse contengono. A dispetto di questo conservatorismo culturale, i temi che Massimo affronta mostrano che egli è ben inserito nel dibattito filosofico del suo tempo. L'analisi dell'Or. 5 (?? de? e??es?a?) di Massimo offre significativi punti di contatto con i quasi contemporanei trattati sulla preghiera di Clemente Alessandrino e Origene. In questo contributo si focalizzano alcuni aspetti comuni: una doppia concezione della provvidenza (individuale e universale), e la relazione tra provvidenza e preghiera; la dignità morale dell'orante, che è insieme precondizione e risultato della preghiera; una comune definizione di preghiera come ?µ???a, che suggerisce un ideale filosofico di preghiera come intimo colloquio e dialogo con Dio. Tale definizione è comune anche alle riflessioni eucologiche di Gregorio di Nissa ed Evagrio Pontico. I paralleli proposti permettono di collocare più definitamente Massimo di Tiro nel contesto culturale della sua epoca. |
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| ISSN: | 2294-8775 |
| Contains: | Enthalten in: Annali di scienze religiose
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| Persistent identifiers: | DOI: 10.1484/J.ASR.5.114301 |