Sibille e Profezie: l’apporto della comparazione storica
Quale metodo possibile per la ricerca storico-religiosa? C’e ancora spazio per l’uso della comparazione storica? Questi alcuni degli interrogativi affrontati nelle pagine che seguono. Esse si propongono di sperimentare la validita del metodo storico-comparativo, quale strumento di lavoro piu idoneo...
| Published in: | Annali di scienze religiose |
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| Main Author: | |
| Format: | Electronic Article |
| Language: | Italian |
| Check availability: | HBZ Gateway |
| Journals Online & Print: | Drawer...
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| Fernleihe: | Fernleihe für die Fachinformationsdienste |
| Published: |
Brepols
2021
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| In: |
Annali di scienze religiose
Year: 2021, Volume: 14, Pages: 165-197 |
| Online Access: |
Volltext (lizenzpflichtig) Volltext (lizenzpflichtig) |
| Summary: | Quale metodo possibile per la ricerca storico-religiosa? C’e ancora spazio per l’uso della comparazione storica? Questi alcuni degli interrogativi affrontati nelle pagine che seguono. Esse si propongono di sperimentare la validita del metodo storico-comparativo, quale strumento di lavoro piu idoneo per lo studio storico delle religioni, applicandolo all’analisi di un fenomeno storico-religioso di particolare rilevanza nel mondo ellenistico-romano e nel cristianesimo dei primi secoli, ovvero l’uso di prassi oracolari come strumenti di comunicazione tra l’umano e il divino. In particolare l’analisi si concentrera sul ruolo svolto in questo panorama dalla Sibilla e dai suoi Oracoli, intesi come un "modulo profetico al crocevia" di mondi religiosi: un terreno di indagine utile ad offrire una riflessione attenta sulla necessita della comparazione storica.What possible method for historical-religious research? Is there still space for the use of historical comparison? These are some of the questions addressed in the following pages. They aim to test the validity of the historical-comparative method, as the most suitable working tool for the historical study of religions, applying it to the analysis of a historical-religious phenomenon of particular relevance in the Hellenistic-Roman world and in Christianity of the first centuries, that is the use of oracular practices as tools of communication between the human and the divine. In particular, the analysis will focus on the role played in this panorama by the Sibyl and her Oracles, understood as a ‘prophetic module at the crossroads’ of religious worlds: a useful field of investigation to offer a careful reflection on the need for historical comparison. |
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| ISSN: | 2294-8775 |
| Contains: | Enthalten in: Annali di scienze religiose
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| Persistent identifiers: | DOI: 10.1484/J.ASR.5.126973 |