Tra riti e formule: aspetti di iterazione e variazione nelle scene omeriche di sacrificio : Il caso di Il. II 425-426

A partire dalla connessione tra iterazione formulare e iterazione rituale nelle scene omeriche di sacrificio, questo articolo si propone di indagare se una variazione formulare possa configurarsi come portatrice di significato e possa essere ricostruita come evidenza di una variazione rituale. In pa...

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Bibliographic Details
Published in:Mythos
Main Author: Lepori, Filippo (Author)
Format: Electronic Article
Language:Italian
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Published: Salvatore Sciascia EDITO R. E. 2023
In: Mythos
Further subjects:B Formularità
B iterazione
B variazione
B Greek Religion
B religione greca
B Formularity
B Sacrificio
B Iteration
B Sacrifice
B Variation
Online Access: Volltext (kostenfrei)
Description
Summary:A partire dalla connessione tra iterazione formulare e iterazione rituale nelle scene omeriche di sacrificio, questo articolo si propone di indagare se una variazione formulare possa configurarsi come portatrice di significato e possa essere ricostruita come evidenza di una variazione rituale. In particolare, questo studio, condotto secondo il metodo dell’antropologia storica del mondo antico, si concentra sulla presenza, nella scena tipica di sacrificio del secondo libro dell’Iliade, di due versi non-formulari (Il. II 425-426). Osservando che questi ultimi descrivono le stesse azioni rituali rappresentate anche in una coppia di versi formulari (Il. I 462-463 = Od. III 459-460), si è riflettuto sul motivo di tale variazione. Si è così potuto notare che la diversa composizione del gruppo dei partecipanti ad un rito può causare variazioni sulle modalità di esecuzione di identiche azioni rituali e, come conseguenza, anche nella composizione delle descrizioni formulari omeriche.
Starting from the connection between formulaic iteration and ritual iteration in Homeric type-scenes of sacrifice, this paper aims to investigate whether formulaic variations can be reconstructed as significant evidence of ritual variations. In particular, this work, developed along the lines of the historical-anthropological method, deals with the presence of two non-formulaic verses (Il. II 425-426). Since these verses describe the same actions represented at Il. I 462-463 = Od. III 459-460, a couple of formulaic verses, the reason behind this variation has been explored. It has been possible to observe that the different composition of the group of performers can modify the ways of performing identical ritual actions and the formulaic pattern of Homeric descriptions as a consequence.
ISSN:2037-7746
Contains:Enthalten in: Università degli studi di Palermo. Dipartimento culture e società, Mythos